Matrimonio
Il vincolo dei coniugi ha molteplici sfaccettature, sotto il profilo di diritto civile e penale.
Dal punto di vista giuridico, il matrimonio è un atto, espressione del consenso di due soggetti alla costituzione di un vincolo contrattuale da cui trae origine la famiglia legittima ma è anche un rapporto di natura non patrimoniale che nasce dal matrimonio e dura fino alla morte di uno dei due coniugi o allo scioglimento.
Come ogni contratto, il matrimonio produce, dalla stipula, diversi effetti che si traducono in una serie di diritti ed obblighi reciproci tra i coniugi.
Il matrimonio, dal punto di vista giuridico, è comunque il fondamento di una garanzia per i contraenti questo in quanto il legislatore, al fine di garantire la famiglia come primaria formazione sociale costituzionalmente riconosciuta, ha delineato quelli che sono i comportamenti tipo da tenere per evitare di venire meno alle promesse scambiate in sede di celebrazione.
Non a caso il codice prevede obblighi di natura assistenziale e materiale, obblighi di contribuzione ai bisogni della famiglia (in maniera comunque proporzionata e soggettiva) ed obblighi di coabitazione nella residenza familiare. In caso di violazione di questi obblighi si può incorrere in responsabilità penale.
Questi sono perfettamente in linea con l’idea originaria di nucleo familiare sano e sereno diretto alla crescita morale e spirituale in cui i soggetti appartenenti si supportano e i figli vengono educati secondo le regole generali del buon costume e di cui si seguono le naturali inclinazioni. Il rispetto della persona è dunque il diritto fondante la famiglia.
Qualora si voglia interrompere questo legame occorre procedere una Separazione.